Il cibo è il primo veicolo di accettazione al mondo mediante cui capiamo che, qualcuno, si sta prendendo cura di noi. Le esperienze più indelebili , da questo punto di vista, sono quelle vissute coi propri nonni perché nessuno, come loro, è disponibile a dedicarci tempo, affetto e disponibilità.
Questa rubrica, curata da Maria Felicita Blasi, propone le antiche ricette delle nonne, attraverso il ricordo dei loro nipoti, studenti dell’IIS Lucrezia della Valle di Cosenza.
In questa undicesima puntata, si parla di “Melanzane ripiene”
Sapori d’infanzia
Ogni volta che varco la soglia di casa della mia cara nonna e sento l’odore inconfondibile delle melanzane ripiene, mi ritornano in mente tantissimi ricordi. Sin da piccola, ho sempre fatto i capricci per mangiare, ma la mia nonna, con tanto amore e fantasia, cambiava il nome ai cibi, facendomeli amare. Dunque, non vi insegnerò a preparare le melanzane ripiene, ma le “Onde di vulcano”.
La ricetta
Ingredienti:
– 2 Melanzane (di piccola taglia)
-2 uova intere
-caciocavallo
-2 fette di pane (soltanto la mollica)
-400 gr circa di passata di pomodoro
-olio extravergine di oliva
-basilico
-pepe nero
-peperoncino (facoltativo per il sugo)
-sale
Preparazione:
Lavare le melanzane e tagliarle a metà, nel senso della lunghezza; farle cuocere in acqua bollente fino a quando non diventeranno morbide, ma non troppo; scolarle e lasciarle raffreddare. Nel frattempo, preparare il sugo, condito con sale, basilico e, se si preferisce, anche un po’ di peperoncino. Appena raffreddate, svuotare le melanzane, con l’aiuto di un coltello o di un cucchiaio, e poi riporne la polpa in una scodella, dopo averla tritata. Aggiungere il pane, precedentemente “ammollato”, le uova, il basilico, il pepe nero e il sale. Impastare il tutto, fino ad ottenere un composto omogeneo, dandogli la forma di una polpetta e, dopo averla farcita con pezzetti di caciocavallo, adagiarla sulla buccia della melanzana, ricavata dopo averla privata della polpa. Sul fondo di una teglia spargere un po’ di sugo e poi riporvi le “barchette”, ricoprendole con atro sugo. Infornare, per circa 20 minuti, ad una temperatura di 160° (tempo e temperatura potrebbero variare, in base alla tipologia di forno). Una volta sfornate, saranno pronte per essere gustate!
Maria Pia (15 anni)
A cura di Maria Felicita Blasi
