Posted on

Pensieri, emozioni, stati d’animo di adolescenti (gli alunni dell’IIS “Lucrezia della Valle” di Cosenza) dedicati ai propri nonni, “testimoni del passato, garanzia del presente ed eredi del futuro”.

Cara nonna, ci sono moltissime cose che vorrei chiederti e raccontarti. Da quando sono partita, il nostro rapporto si è, in un certo senso, “spezzato”, non parliamo da moltissimo tempo.

I motivi per i quali non parliamo, sostanzialmente, sono due: il primo è dovuto al fatto che io non parlo la tua lingua, che spero di imparare al più presto; il secondo è legato al disagio che provo parlando al telefono, senza poterti guardare negli occhi, sapendo che sei lontana.

Spesso mi viene chiesto come mi trovo qui ed io rispondo: “Bene”, ma la verità è che io qui, senza di te, mi trovo malissimo. Mi manchi, nonna…sei stata la mia seconda mamma e niente ha un senso se non ci sei tu.

Mi mancano le nostre chiaccherate, vorrei raccontarti tante cose; anche se parlo con mamma, non è la stessa cosa. Mi manca il nonno, che mi definiva “volpe”!

Quante notti piango pensando a quanto mi manchi! Ti chiedo scusa se ti ho delusa, ma sappi che vi ringrazio per tutto quello che tu e nonno avete fatto per me!

Sarete per sempre nel mio cuore!

Alessandra (15 anni)

A cura di Maria Felicita Blasi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *