Il cibo è il primo veicolo di accettazione al mondo mediante cui capiamo che, qualcuno, si sta prendendo cura di noi. Le esperienze più indelebili , da questo punto di vista, sono quelle vissute coi propri nonni perché nessuno, come loro, è disponibile a dedicarci tempo, affetto e disponibilità.
Questa rubrica, curata da Maria Felicita Blasi, propone le antiche ricette delle nonne, attraverso il ricordo dei loro nipoti, studenti dell’IIS Lucrezia della Valle di Cosenza.
In questa nona puntata, si parla della “Crostata della nonna”,
Sapori d’infanzia
Come ricetta, ho scelto quella della crostata, perché quando ero piccola e andavo a casa dei miei nonni, ne avvertivo il suo gradevole profumo, che associavo all’amore che loro nutrivano per me e alla gioia che provavo ogni volta che gustavo questo dolce prelibato.
La ricetta
Ingredienti:
-3 uova
–450 gr di farina
-200 gr di zucchero
-1/2 bicchiere di olio di semi di girasole
-1 cucchiaio di miele
-marmellata di fragole (o altri gusti, se si preferisce)
-1 bustina di lievito per dolci
Preparazione:
Aprire le uova e metterle in una ciotola, aggiungere lo zucchero, il miele e l’olio. Mescolare bene, aggiungendo la bustina di lievito; poi, poco alla volta, anche la farina. Amalgamare il tutto, fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio, tale da non appiccicarsi alle mani. Formare un panetto e riporlo in frigo, per circa 10 minuti. Procedere stendendo, sulla spianatoia e con il mattarello, l’impasto, avendo cura di metterne da parte una quantità che basti per ricavare le strisce per la decorazione finale. Una volta formato un disco, metterlo in una teglia (precedentemente imburrata o ricoperta con carta forno), sollevando la parte esterna e poggiandola ai bordi della teglia; poi versare la marmellata, spalmandola in modo uniforme sulla superficie. Con l’impasto messo da parte, formare le strisce (larghe poco meno di 2 cm)e adagiarle sulla marmellata, avendo cura di fare aderire le estremità di ogni striscia al bordo rialzato della crostata. Infornare per circa 40 minuti, ad una temperatura di 180°. (Il tempo di cottura e la temperatura potrebbero variare in base al tipo di forno)
Quando la crostata raggiungerà la giusta doratura, sarà pronta per essere gustata!
Aurora (15 anni)
A Cura di Maria Felicita Blasi
