Posted on

E’ un esponente del noto Idealismo,

esalta l’IO, il quale sa creare,

senza cadere nel materialismo,

provando solamente a immaginare.

Nella dialettica, quell’IO, che era Assoluto,

si scinde producendo la Natura,

che rappresenta proprio il suo rifiuto

e empirico diventa addirittura.

Quest’ultimo il NON IO supererà,

servendosi di una riflessione;

per ottenere la sua libertà,

“virtù sorpassa vizio” con ragione.

Contesta il Dogmatismo intensamente,

in quanto condiziona ogni pensiero

e dà, alla natura solamente,

quell’agio, proprio di un agire vero.

Il compito dell’uomo è molto duro,

perché ha una missione in società:

è il Dotto, un maestro duraturo,

che guida per noi tutti egli sarà.

Lo Stato deve essere diverso

da tutti gli alti e autarchico sarà;

autonomia: è ciò in cui è immerso;

Pangermanesimo lo distinguerà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *