Il signore di cui parlo
è un filosofo moderno;
ho imparato anche ad amarlo.
(L’ho anche scritto su un quaderno).
Voglio proprio dedicare
poche righe a lui in persona,
per potervi dimostrare
che anche oggi egli non stona.
Il suo nome è Benedetto
e Spinoza è il suo cognome;
alle opere che ho letto
appartien l’ “Emendazione”.
Essa allude all’intelletto,
che dovrà purificarsi;
per esprimere il verdetto,
dovrà un po’ sacrificarsi.
Se parliamo di un “Trattato”
detto “Breve” dall’autore,
al suo interno vien spiegato
qual è stato il suo motore.
Come in quella precedente,
anche qui la conoscenza
vien trattata intensamente;
qui, però, con insistenza.
Or dell’ “Etica” vi parlo:
essa è un gran capolavoro,
però lui dovrebbe farlo…
parlerebbe qui di un “coro”.
Questa è l’opera, in cui penso
che si giunga al “Sommo Bene”,
quella in cui il “Comune senso”
è davver ciò che conviene.
D’Ateismo fu accusato,
però solo ingiustamente:
egli non ha mai negato
il suo Dio, che è immanente.
La natura non ha fatto,
ma lui stesso la impersona,
non perché si sia distratto
(il Signor non lo abbandona!)
Di Cartesio, poi, contesta
che separa corpo e mente:
Dio è Sostanza, solo questa;
ce n’è una solamente!


Laureata in Filosofia, presso UNICAL, nel 1999. Nello stesso anno ha pubblicato, per i tipi della Jonia editrice di Cosenza, il libro “Filosofi in rima” e ha sostenuto e superato il concorso ordinario, abilitatndosi all’insegnamento di Storia, Filosofia e scienze dell’educazione( Psicologia, Antropologia, Sociologia, Pedagogia, Metodologia della ricerca). Nel 2018 ha conseguito il titolo di “Counselor in sviluppo e gestione delle risorse umane” presso Neverlandscarl. Componente Progetto SOS Alzheimer realizzato da NEVERLAND “CAPELLI D’ARGENTO” ONLUS Attualmente, docente di Filosofia e scienze umane presso l’I. I. S. Lucrezia della valle di Cosenza, dove, in qualità di referente per i fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo, si occupa anche di Counseling Scolastico