L’ipotiroidismo è una sindrome che scaturisce da una scarsa azione degli ormoni tiroidei, a livello dei diversi tessuti; ciò avviene quandola tiroide produce una scarsa quantità di ormoni. Tale deficit causa uno squilibrio in tutto l’organismo, nonché un rallentamento dei processi metabolici, che, se dovesse protrarsi nel tempo, può generare importanti problemi di salute.
Fra le cause di ipotiroidismo, le più importanti sono:
-malattie autoimmuni (ad es. tiroidite di Hashimoto)
-rimozione chirurgica della tiroide
-terapia con iodio radioattivo
-assunzione di alcuni farmaci (ad es. l’amiodarone, utilizzato per le aritmie cardiache, il litio, usato per determinati problemi psichiatrici)
Tuttavia, l’ipotiroidismo può essere anche congenito, ossia presente fin dalla nascita, o derivare dall’incapacità della ipofisi di produrre l’ormone necessario alla stimolazione della tiroide (TSH), dalla gravidanza o dalla carenza di iodio.
I sintomi dell’ipotiroidismo variano a seconda dell’età di insorgenza, della durata e dell’entità della condizione. Fra questi, si possono elencare:
-Stanchezza e forte sonnolenza
-Eccessiva sensibilità al freddo
-Stitichezza
-Secchezza della pelle
-Gonfiore sul viso e sulle palpebre
-Raucedine
-Crampi e debolezza muscolari
-Valori alti del colesterolo nel sangue
-Anomalie e irregolarità del ciclo mestruale
-Fragilità nei capelli
-Stati depressivi
-Problemi di memoria, lentezza nella espressione linguistica
-Rallentamento della frequenza cardiaca
-Accumulo di liquidi sottocutaneo
Tramite esami del sangue (misurazione dei livelli di TSH e degli ormoni tiroidei, in particolare la tiroxina, FT4) è possibile diagnosticare facilmente l’ipotiroidismo.
Ciò è possibile anche tramite un’ecografia tiroideae il dosaggio nel sangue degli anticorpi anti-tiroidei, soprattutto per le forme autoimmuni di ipotiroidismo.
Di seguito potrete apprezzare un esempio di menù adatto a persone che hanno problemi di ipotiroidismo, con cibi ricchi di iodio.
Chiaramente le dosi sono orientative; per farne un calcolo preciso, è necessario conoscere il paziente e valutare determinati parametri (età, fabbisogno, composizione corporea, sedentarietà o svolgimento di attività fisica, ecc…).
ESEMPIO DI MENU’ PER PERSONE CON PROBLEMI DI IPOTIROIDISMO | |
COLAZIONE | Una tazza di tisana al finocchio al naturale + 1 vasetto di yogurt greco bianco magro, a cui aggiungere 1 filo di miele + 60 g di pane integrale su cui spalmare della marmellata di ciliegia + 1 grappolo medio d’uva |
PRANZO | 180 g di gamberetti (pesati sgusciati, a crudo) cotti a vapore su letto di purè di fave (preparato con circa 200 g di fave pesate dopo cottura) + insalata di carote crude a julienne, condita con un filo d’olio e.v.o. e uno spruzzo di limone fresco |
SPUNTINO POMERIDIANO | 1 pesca grande e 1 fettina di melone |
CENA | 2 uova bollite + insalata di spinaci crudi (circa 80 g) + una porzioncina di melanzane grigliate (circa 100 g pesate a crudo) condite con aglio, un filo d’olio e.v.o. e qualche foglia di menta |
Biologa Nutrizionista