Legittima l’ipoteca su immobili per mancato pagamento di cartelle esattoriali?
“Salve,
vorrei sapere se l’agente di riscossione dei tributi può
effettuare un’ipoteca sulla casa per un debito di €12.350,00.
Grazie.”
In
caso di mancato pagamento di una cartella esattoriale, trascorsi 60
giorni dalla notifica della stessa, l’agente di riscossione può
ricorrere a diverse procedure per ottenere coattivamente il pagamento
di quanto dovuto: il fermo dell’auto, l’ipoteca su beni immobili, il
pignoramento e la vendita di beni mobili ed immobili, nel rispetto di
regole ben precise.
Per
quanto riguarda l’iscrizione ipotecaria su beni immobili, se ne
ritiene la legittimità, secondo giurisprudenza ormai costante,
quando risulti effettuata per debiti di importo superiore ad
€8.000,00. Ciò in considerazione del fatto che il
concessionario di esattoria può procedere all’esecuzione forzata sull’immobile, ossia al pignoramento ed alla vendita, secondo la normativa prevista dall’art. 76 del d.P.R. n. 602/1973, solo se le somme iscritte a ruolo nei confronti del debitore
superino l’importo di €8.000,00 -circostanza sussistente nel caso di specie-.
Erminia
Acri-Avvocato
Erminia Acri, iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, diritto del lavoro e previdenza, diritto amministrativo (abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 05/05/1998). Consulente legale dell’Inas-Cisl, sede di Cosenza. Attività di docenza, in materia di Diritto di Famiglia, c/o Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad Indirizzo Dinamico (SFPID) – Roma. Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 01/07/2006. Responsabile “Area informativa” Progetto SOS Alzheimer On Line
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