CROMATISMI E SENSIBILI FORME NELLA COMUNICAZIONE ARTISTICA
Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea
Dal 20 settembre al 5 novembre ‘08
vernissage:
sabato 20 settembre ’08 h.17,00
Presentazione critica a cura di Sabrina Falzone, critico e storico dell’arte
ospite d’onore: Nadia Presotto, giornalista del Corriere dell’Arte
Artisti in mostra:
Maria Letizia Arrighi, Raffaella Bellani, Giancarlo Bucci, Symona Colina, Irene
D’Antò, Albina Dealessi, Ester Dedé, Francesca Donadio, Gabriela Eufrasio, Paolo
Ghersi, Donato Lotito, Fabio Mauri, Andrea Minoia, Roberta Moresco, Nemo, Nadia
Presotto, Matteo Procaccioli, Michael Repetto, Marialuisa Sabato, Eugenio Vignali
Villa Serra presenta la Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea “CROMATISMI E
SENSIBILI FORME NELLA COMUNICAZIONE ARTISTICA” che nasce con lo scopo di
valorizzare le espressioni artistiche, delineando un suggestivo percorso di
ricognizione nel labirinto immaginario dell’intelletto, in simbiosi con il cromatismo
del colore e della forma.
La curatrice della mostra, il critico d’arte Sabrina Falzone ci spiega che in questa
esposizione venti artisti si cimentano nell’indagine cromatica aprendo la
propria riflessione interiore al pubblico, mediante un linguaggio artistico
variamente sfaccettato. Nell’arte degli autori selezionati, la comunicazione tra il
mondo privato e l’esterno, tra soggettivo e oggettivo, trova nelle tonalità blu e
celesti la punta massima d’espressione visiva.
Si presenta come un vortice evolutivo l’ingorgo decorativo “At three” dipinto
dall’olandese Symona Colina, dalla resa tersa e intellettuale che si riflette nei
petali danzanti nella notte delle fotografie chiaroscurali di Maria Letizia Arrighi.
Un blu notturno circonda di misteriose presenze le immagini di Michael Repetto,
rivelando inquietudini e speranze nelle splendide tele di Marialuisa Sabato, dove la
pennellata vibra intensamente sotto il cielo di una natura protettiva e al tempo
stesso vulnerabile.
I contrasti cromatici raggiungono l’apice comunicativo nel dipinto di Giancarlo
Bucci, intitolato “Petali al vento” e connotato da macchie di colore acceso di
pregustazione asiatica, ma il confronto tra tinte calde e fredde è anche oggetto
della ricerca artistica di Paolo Ghersi, Francesca Donadio e Irene D’Antò: essi
recuperano la magia dell’ambiente che li circonda, elaborando i dati con particolare
finezza esecutiva.
Architetture rassicuranti si innalzano nelle marine di Raffaella Bellani, delicate
nella pacatezza del segno che diviene improvvisamente astratto nelle innovative
griglie pittoriche di Albina Dealessi, quasi arcane.
Saltano agli occhi i lavori di Nadia Presotto che rendono omaggio al grande Andy
Warhol e quelli di Eugenio Vignali, rivoluzionari dal punto di vista iconografico.
Affascinante è l’opera di Matteo Procaccioli, recante il titolo “Papiro con rami”, il
quale nello sfumato ottico cattura l’attenzione emotiva dell’osservatore, così come
avviene con le opere di Ester Dedé, da cui emerge un universo digitale percettivo
senza pari.
Dalla particolarissima sensibilità artistica di Donato Lotito si passa alla libera
rappresentazione dell’effetto serra in Fabio Mauri, sul cui orizzonte visivo trionfa
la gamma dei verdi.
Forme mute nel silenzio della ricerca contemporanea si annunciano nell’opera “Non mi
spiace che piova”, eseguita con tecnica mista da Andrea Zaccaria, in arte Nemo.
La ricerca antropica si coagula, invece, attorno alle personalità del fotografo
Andrea Minoia, della pittrice portoghese Gabriela Eufrasio e della scultrice Roberta
Moresco, ove rispettivamente l’essenza virile, senile o femminile viene messa in
evidenza ora attraverso una strutturazione seriale, ora con un linguaggio grottesco e
ironico.
Museo Flavio Roma, Villa Serra
Via Carlo Levi, 2 Comago
16010 Sant’Olcese (Genova)
Info: Tel 010 715577
Fax 010 7171396
Orari di apertura
Tutti i giorni ore 15-19
INGRESSO GRATUITO