…… attenzione ai giorni trascorsi!
“Ho ricevuto il verbale di una contravvenzione nella mia nuova residenza dopo oltre 150 giorni dalla data in cui avrei commesso l’infrazione. Considerato che il verbale era stato prima notificato alla mia vecchia residenza ed era tornato indietro per trasferimento del destinatario, devo pagare o posso contestare la contravvenzione?”
Se il verbale, inviato alla vecchia residenza dell’automobilista, e poi tornato indietro con la dizione “destinatario trasferito”, viene notificato alla nuova residenza dopo 150 giorni dall’infrazione, è opportuno fare ricorso contro la contravvenzione se si è provveduto tempestivamente a far annotare la nuova residenza su patente e libretto di circolazione.
Erminia Acri-Avvocato
Erminia Acri, iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, diritto del lavoro e previdenza, diritto amministrativo (abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 05/05/1998). Consulente legale dell’Inas-Cisl, sede di Cosenza. Attività di docenza, in materia di Diritto di Famiglia, c/o Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad Indirizzo Dinamico (SFPID) – Roma. Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 01/07/2006. Responsabile “Area informativa” Progetto SOS Alzheimer On Line
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