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Anonimo: “Se chiudete le porte ad ogni errore, anche la verità resterà fuori.”

Dalla postazione giornalistica de lastrad@web, in diretta il commento alla puntata.

Di nuovo together per parlare e commentare lo spettacolo che il Gigliotti Show offre ai suoi fedelissimi il giovedì sera, tra eventi musicali, curiosità, messaggi, consulenze, giochi e coreografie: ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età.

Sotto questi auspici è conseguenziale considerare avvincente stimolante, da un punto di vita culturale ed umano, la puntata del 3 aprile iniziata con i sinuosi e armonici volteggi firmati by The Esaltato Brothers.

La puntata in questione, per certi versi, potrebbe definirsi “all’insegna del coraggio”, ma per fare cosa? Per liberarsi dalle “catene” che ogni essere umano può avere all’interno del proprio mondo sotto forma di paure.

Da “vecchio” educatore, non per età, ma per anni di esperienza e professionalità, Gigliotti sa che quotidianamente si convive con preoccupazioni e difficoltà di ogni genere, confrontandosi con timori che, in casi estremi, possono condizionare in maniera notevole il normale svolgimento della vita di ogni giorno. Ma allora, avendolo “vicino”, perché non chiedere all’esperto quali e quante sono le paure e come risolverle?

Detto-fatto. Come spiega lo psicoterapeuta, dott. Giorgio Marchese, le paure possono essere di 3 tipi:

  • Da eventi ineluttabili, come i conflitti bellici (v. war in Iraq), le catastrofi naturali (terremoti, alluvioni etc.), gli incidenti non dipendenti dalla propria volontà etc.. In questi casi ci si può soltanto adattare alle mutate condizioni (creando nuovi equilibri) o subirle, a seconda dell’atteggiamento psicologico.
  • Da fobie, in questo caso è necessario affrontare un percorso analitico poiché molte fobie vengono prodotte, a livello inconsapevole, per “proteggerci” da qualcosa che temiamo più della stessa fobia.
  • Da mancato raggiungimento di un’adeguata maturazione.

Come risolverle?Imparando, con l’aiuto esperto, a camminare gradualmente ed a rialzarsi dopo le cadute, non abbattendosi se si incontrano difficoltà nel cammino di trasformazione;Evitando di farsi travolgere dalla paura mettendosi alla prova nella realtà: “Sono proprio sicura/o di non essere in grado di fare quella determinata cosa?”;Riflettendo sulla circostanza che nessuno può sostituirsi a noi: ognuno è artefice della propria esistenza.Ultimo consiglio: in caso di ansia non serve calmare i sintomi attraverso farmaci, assunti, magari, senza consultare lo specialista, ciò che risulta importante è affrontare l’evento che produce paura.

Come dire:ogni cosa può essere risolta se si è consapevoli e ci si vuole bene, chiedendo, se necessario aiuto.

Dalle paure interiori si è, poi, passati, alle “paure fiscali“, Gigliotti, infatti, da perfetto “furetto” ha interrogato l’esperto economista, dott. Pasqualino Pontesi, il quale ha dato saggi consigli in un periodo “caldo” per tasse e contributi. 730 o Unico? This’s the problem! Difronte a simili perplessità diventa necessario rivolgersi a professionisti qualificati, tipo dottori commercialisti o ragionieri commercialisti iscritti all’albo, “saltando” i vari vicini di casa, parenti e/o amici che da profani possono non dare al contribuente, quei suggerimenti necessari ed utili, per esempio, alla realizzazione dello sgravio fiscale attraverso scontrini fiscali, ricevute etc da allegare alla propria denunzia dei redditi.

A questo punto del programma, per potersi rilassare, tralasciando per un po’ gli argomenti più seri, non poteva che intervenire “Zio Pino” che, pur se distratto, ci ha reso “leggeri” con alcune barzellette del suo repertorio di cabarettista, ricompreso nello spettacolo che porta in giro nelle piazze calabresi.

La band “Antiche Armonie” ha poi provveduto ad armonizzarci i sensi insieme a “the voice” ovvero Ernesto Piscitelli che ci “ha regalato”, in tutti i sensi “l’Eternità”.

Ancora una volta presente la giovanissima Gina Martire che si è esibita in un ballo moderno, “donandoci”, attraverso le espressioni del suo volto, le sue emozioni.

Infine, ma non in fine spettacolo, con il riprendere di un’antica consuetudine gigliottiana relativa alla rubrica “Artisti alla ribalta”, l’esibizione di Vincenzo Mariano con la canzone “Amore mio”.

E con questo è tutto, da LaStrad@web arrivederci alla prossima puntata.

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