Nel silenzio della sera, una luce in lontananza.
Viene debole dal cielo, scende lenta sulla Terra.
Un sorriso sospeso a mezz’aria.
A chi riesce ad apprezzare.
Mi sistemo dolcemente ad osservare e a pensare.
Una giornata di ansie ha impedito di vedere bene fuori,
quello che la Natura riesce a donare.
Così all’improvviso,
come a voler ridipingere il volto a questo giorno ormai andato.
Il silenzio mi accompagna,
lo perseguo e lo lascio dominare.
Sono, così, meglio sostenuta dal piacere di gustare.
Il mio istinto?
Fuori, a passeggiare,
respirando nella neve la freschezza che cancella,
annusando l’aria tersa che profuma di dolcezza.
Non mi voglio rassegnare.
Giro in tondo nelle stanze,
a cercare lo spiraglio da cui meglio vedere.
Poi, stanca, alla fine mi lascio andare.
(19 dicembre 2010)
Biologa CNR, Counselor. Responsabile “gestione area informativa” Progetto SOS Alzheimer On Line