Posted on

Il c.d. decreto rilancio (Decreto Legge n.34/2020) ha introdotto un contributo economico in favore di chi svolge lavori di collaborazione domestica.

Il beneficio consiste in un bonus pari a 500 euro mensili per i mesi di aprile e maggio 2020, con un importo complessivo di €1.000,00.

Ne hanno diritto i lavoratori domestici:

  • che hanno uno o più contratti di lavoro, in essere alla data del 23 febbraio 2020, per una durata complessiva superiore a 10 ore settimanali;
  • che non sono conviventi con il datore di lavoro;
  • che non beneficiano già delle indennità previste dal decreto Cura Italia (D. L. n.18/2020), ossia i bonus previsti per autonomi, lavoratori e partite IVA, per i lavoratori stagionali, quelli agricoli, dello spettacolo, per i collaboratori coordinati e continuativi;
  • che non sono percettori della NASPI (indennità di disoccupazione);
  • che non beneficiano del Reddito di emergenza;
  • che non sono titolari di pensione (ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità di cui all’art. 1 L. 222/84);
  • che non hanno un rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato diverso dal lavoro domestico.

La domanda deve presentata online all’Inps (direttamente dall’interessato o tramite Enti di Patronato)

Erminia Acri-Avvocato

2 Replies to “Bonus fino a 1.000 euro per colf e badanti”

  1. E quelli senza contratto che fanno????quelli al nero???no e colpa loro che gli datori di lavoro non hanno e non vogliono fare contratto che fanno????

    1. Buonasera. Comprendo la sua esigenza. Potrebbe chiedere al suo datore di lavoro la regolarizzazione come previsto dal decreto Rilancio. Si può presentare l’istanza fino al 15 luglio. Saluti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *