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Questo è il quarto degli spot per il rafforzamento della nostra resilienza alla quarantena da Coronavirus, realizzati per il Rotary Club Cosenza Nord su richiesta del Presidente Francesco Chiaia

Di seguito, il testo integrale

“Il vuoto e poi… Ti svegli e c’è Un mondo intero Intorno a te Ti hanno iscritto A un gioco grande
Se non comprendi E se fai domande Chi ti risponde Ti dice “è presto” Quando sarai grande
Allora saprai tutto…”

Questo, l’incipit di una significativa canzone di Edoardo Bennato, colonna sonora della mia adolescenza che mi ha colpito, fin dai miei 14 anni per una domanda intrinseca:

Quando si diventa grandi? E che c’entra, questo, con il concetto di confusione mentale?

CONFUSIONE…

Condizione conseguente ad un eccesso di informazioni, spesso contrastanti, che non ci consente di avere una visione chiara per prendere una decisione e che può precedere ansia e angoscia.

Ci rende impossibili anche le soluzioni più semplici

COSA SIGNIFICA, ESSERE ADULTI?

Aver raggiunto la percezione del raggiungimento di alcuni risultati e di altrettanti valori come, per esempio:

  • Autoaffermazione
  • Autostima
  • Bisogno di Pace, di Tranquillità
  • Autorevolezza e non autoritarismo 
  • Programmazione e Autorganizzazione
  • Riservatezza
  • Garbo e Cortesia
  • Bisogno di libertà senza ledere il rispetto altrui
  • Riflettere, prima di credere, parlare, agire

DALLA CONFUSIONE….

Sospettosità e paranoie varie, bulimia di informazioni (spesso ansiogene), Burnout (esaurimento emotivo).

Gli antichi sostenevano che, ogni problema, avesse tre soluzioni: la mia soluzione, la tua soluzione e la soluzione giusta (oggettiva e, quindi, sgombra da pregiudizi e condizionamenti vari).

Mentalmente, una strategia operativa, si costruisce assemblando idee che, poi, diventeranno concetti e, quindi, azioni comportamenti e scelte. Di seguito, la schematizzazione della procedura che seguiamo, in maniera inconsapevole, per realizzare la costruzione di idee e concetti:

  1. Raccolta di dati che riguardano un determinato argomento (provenienti dal mondo esterno) e che sono stati precedentemente memorizzati e adeguatamente archiviati.
  2. Scelta in base congruità e alle proprie capacità riflessive
  3. Elaborazione dei medesimi in maniera adeguata e opportuna
  4. Associazione in costrutti, dei vari elementi fin qui elaborati.
  5. Verifica del lavoro fin qui realizzato, mediante l’intervento di un principio logico che, in caso di necessità, suggerisce eventuali correttivi.
  6. Strutturazione di un concetto completo (come insieme di più idee) che consente valutazioni adeguate

Se i dati sono troppi e, in più, non si ha neanche la certezza che siano corretti, il sistema di elaborazione va in crisi e non è più in grado di contestualizzarci in maniera adeguata, nello spazio, nel tempo, nel ruolo e nella soluzione dei problemi.

CHE FARE…

Scegliamo cosa ascoltare e vedere, sulla base della credibilità e della effettiva competenza di chi trasmette i messaggi.

Ricordiamoci che non bisogna risolvere TUTTO e SUBITO!

All’interno di qualsiasi stravolgimento, cerchiamo di realizzare abitudini gratificanti e costruttive

“E allora osservi Gli altri giocare È un gioco strano Devi imparare Devi stare zitto Solo ascoltare Devi leggere più libri che puoi Devi studiare È tutto scritto Catalogato Ogni segreto
Ogni peccato”

E allora… e soltanto allora, saprai il perchè

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