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E’ importante fare le cose ascoltandosi ed osservandosi con attenzione ad iniziare dal respiro, dalle sensazioni corporee, una sorta di automonitoraggio per valutare momento per momento se quello che si sta facendo è in linea con il proprio desiderio, il proprio bisogno. E’ un contattare le proprie sensazioni in cerca del meglio per sé e considerando gli obiettivi che si vogliono perseguire con piacere, passione, motivazione, impegno.

KABAT-ZINN nel suo testo “Dovunque tu vada ci sei già. In cammino verso la consapevolezza” illustra l’importanza del non fare, di fermarsi, di sperimentare l’essere: “Un buon modo di interrompere le nostre occupazioni è passare per un momento alla ‘modalità dell’essere’. Valutate semplicemente questo momento, senza tentare affatto di cambiarlo. Cosa sta accadendo? Cosa provate? Cosa vedete? Cosa sentite?

Quando ci si ferma, l’aspetto curioso è che immediatamente si diventa se stessi. Tutto appare più semplice. In un certo senso è come se foste morti e il mondo continuasse. Se moriste realmente, tutte le vostre responsabilità e obblighi svanirebbero d’incanto.

Riservandovi alcuni attimi di ‘morte volontaria’ arginando le pressioni del tempo, finché vivete sarete liberi di ritagliarne una parte per il presente. ‘Morendo’ ora, in questo modo, in realtà divenite più vivi. Questo è il vantaggio di fermarsi. La pausa contribuisce a rendere più vivaci, ricche e articolate le azioni successive, aiuta a inquadrare nella giusta prospettiva tutte le preoccupazioni e insicurezze. Serve da guida.

Più volte nel corso della giornata, fermatevi, sedetevi. Accettate senza riserve il presente, le vostre sensazioni. In questi momenti non cercate di cambiare nulla, limitatevi a respirare e rilassarvi. Respirate, lasciate correre; astenetevi dal voler produrre qualcosa di diverso in questo momento; mentalmente ed emotivamente lasciate che questo momento sia esattamente com’è e lasciate a voi stessi la libertà di essere così come siete. Poi, quando sarete pronti, muovetevi nella direzione dettata dal cuore, consapevoli e risoluti.”

Si può assaporare completamente una situazione piacevole, senza dispiacersi quando finisce perché si comprende che ogni cosa è destinata a passare.” William Hart

There are only two days in the year that nothing can be done. One is called yesterday and the other is called tomorrow, so today is the right day to love, believe, do and mostly live.” (Ci sono solo due giorni nei quali niente può essere fatto. Uno è chiamato ieri e l’altro è chiamato domani, così oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e vivere pienamente) Dalai Lama

Siate padroni di voi, penetrate

nel vostro essere per cogliere

il battito della vita.

Spezzate i vincoli

che v’inceppano,

allungate la mano

per afferrare l’ignoto,

avventuratevi nel buio

spalancate le braccia

all’abbraccio dell’aria,

fatene un paio d’ali / per librarvi in alto.

Gayle Spanier Rawlings

Incontri di Psicologia e Sport:

Sabato 21 febbraio 2015 ore 17.30 presso la sala del comitato Aprilia Nord (Parco Friuli) via Veneto, 2 – Aprilia – 328 5325794 INGRESSO GRATUITO

La “Runforever Aprilia” organizza un incontro informativo su PSICOLOGIA e SPORT per il benessere e la performance. Come incrementare l’autoefficacia e la resilienza per gestire allenamenti, gare, crisi, sconfitte e infortuni. Relatore dott. Matteo SIMONE Psicologo, psicoterapeuta esperto in psicologia dello sport e dell’emergenza, ultramaratoneta, autore di libri ed articoli.

Mercoledì 25 febbraio

Evento Universitario: PSICOLOGIA e SPORT per il benessere e la performance nella pratica sportiva. L’evento si terrà presso l’aula degli Stemmi dell’Università degli studi di Camerino, dove il relatore sarà il dott. Matteo Simone.

L’obiettivo dell’intervento è illustrare, in maniera teorico e pratico-esperienziale, aspetti inerenti la resilienza e le modalità per svilupparla; presentare un modello di intervento denominato O.R.A.: Obiettivi, Risorse ed Autoefficacia che permette alla persona, partendo dal qui e ora, di proiettarsi avanti nel tempo per visualizzare la risoluzione di un disagio o il raggiungimento di un obiettivo considerando le risorse occorrenti e le fonti per sviluppare l’autoefficacia.

Tra gli ospiti troviamo: Luigi del Buono, Campione Europeo Master sulla distanza dei 3000 siepi, che presenterà il suo nuovo libro dal titolo: “Maratona! My friend”.

Info http://www.acrusdcamerino.altervista.org/

(1)  Kabat-Zinn J., Dovunque tu vada ci sei già, in cammino verso la consapevolezza, TEA Pratica, Milano, 2013.

Matteo SIMONE

Psicologo, Psicoterapeuta
www.psicologiadellosport.net
380-4337230 – 21163@tiscali.it

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