Posted on

I telomeri sono delle sequenze di DNA ripetitivo situati alle estremità dei cromosomi eucariotici che vanno incontro ad accorciamento ad ogni divisione cellulare. Tra i vari fattori che possono contribuire ad accelerare questo processo di accorciamento, lo stress ossidativo e l’infiammazione. Di conseguenza, la lunghezza media dei telomeri rappresenta un potenziale indicatore dell’invecchiamento biologico; di contro proteggendo le estremità dei cromosomi i telomeri mantengono la stabilità genomica. Telomeri di breve lunghezza possono determinare danneggiamenti al DNA ed essere implicati nello sviluppo di malattie relazionate all’età. Studi epidemiologici hanno riportato associazione tra più corti telomeri ed un incremento di rischio di cancro, malattie cardiovascolari, declino cognitivo e demenza. Da qui l’importanza di identificare i fattori di rischio. Una letteratura emergente associa lo stress psicologico cronico ai più corti telomeri, ma poco è conosciuto circa la relazione con l’ansietà.

Un gruppo di ricerca realizza e pubblica uno studio (Okereke OI, Prescott J, Wong JYY, Han J, Rexrode KM, et al. (2012) High Phobic Anxiety Is Related to Lower Leukocyte Telomere Length in WomenPLoS ONE 7(7): e40516. doi:10.1371/journal.pone.0040516) su oltre 5000 individui per stabilire se una forma cronica tipica di ansietà, quella fobica, possa essere associata alla lunghezza dei telomeri. Più in dettaglio sono state incluse nello studio 5243 donne di età compresa tra 42 e 69 anni; quelle con elevati livelli di fobie mostravano i marker biologici tipici dell’invecchiamento di donne sei anni più grandi. In particolare analizzando i telomeri viene dimostrato che elevata ansietà fobica è associata con una più corta lunghezza relativa dei telomeri in donne di età media e più anziane. Questa relazione potrebbe essere mediata dallo stress ossidativo e dall’infiammazione.

Appare chiaro dunque che trattando le fobie si potrebbe prevenire l’invecchiamento biologico abbassando il rischio dei vari fattori. Inoltre, l’identificazione di questa nuova associazione offre nuovi spunti per studiare e scoprire altre variabili.

Fernanda Annesi – Biologa C.N.R.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *