Cosa sapere per meglio tutelarsi.
Le carte di credito possono essere di due tipi: classiche, chiamate anche a saldo, perché i pagamenti vengono addebitate in un’unica soluzione il mese successivo a quello in cui sono stati effettuati gli acquisti, e le carte “optional” che prevedono una scelta fra il tradizionale pagamento in un’unica soluzione o a rate.
Se si acquista una carta di credito classica si devono valutare almeno 3 elementi:
- la rete di banche e negozi dove è possibile utilizzarla;
- la sicurezza: in caso di smarrimento o furto e, conseguente utilizzo da parte di estranei, il massimo di addebito deve essere di € 150,00, come previsto dalla raccomandazione Ue 489/07;
- la convenienza economica che dipende da un insieme di costi (canone annuale, invio estratto conto, anticipi di contante, uso all’estero etc).
La banca, al momento dell’acquisto della carta, mette a disposizione alcuni servizi gratuiti che permettono di controllare gli acquisti ed i movimenti effettuati con la carta.
L’utilizzo di questi servizi permette di anticipare eventuali problemi legati a furto, smarrimento oppure all’uso fraudolento da parte di terzi, ed in alcuni casi, di avere anche un risparmio sul costo complessivo annuale della carta.
Vediamo alcuni di questi servizi.
- sms alert. Il titolare riceve sul proprio cellulare un sms che segnala gli acquisti fatti. Di solito vengono considerate le spese che superano una determinata cifra. E’ meglio chiedere l’attivazione del servizio con invio di sms ad ogni acquisto. Bisogna diffidare di qualunque messaggio che chieda direttamente o indirettamente i dati della carta di credito. Gli unici numeri di telefono di emergenza per il blocco della carta sono quelli che ha fornito la banca.
- movimenti online. E’ possibile verificare i movimenti della propria carta anche sul sito internet della banca oppure dell’ente di emissione. Si potranno così contestare eventuali errori prima che il pagamento venga addebitato sul conto corrente e registrato sull’estratto conto.
- estratto conto online. Permette di avere un utile promemoria delle spese effettuate e, quando sostituisce quello cartaceo, consente anche un bel risparmio.
Maria Cipparrone.
(avvocato e counselor)
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->http://www.studiolegalecounselingcipparrone.it/]
Iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, in particolare diritto di famiglia, del lavoro e della previdenza, diritto dei consumi, recupero crediti. Dal 1995 è Giurista d’Impresa. Dal 2006 al 2012, presso varie emittenti radiofoniche e televisive locali, ha partecipato come ospite fissa in trasmissioni di informazione giuridica. Dal 2015 si dedica alla tutela degli animali, rappresentando cittadini privati e associazioni animaliste sia in processi civili che, come parti civili, nei processi penali (Abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 29/06/1998). Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 26/10/2002.