Posted on

Dai diritti dei viaggiatori allo smarrimento del bagaglio ed alle condanne del giudice di pace (per i bagagli persi).


  

E’ stata stilata la Carta dei diritti dei Consumatori edizione 2009.

Un importante vademecum su tutto ciò che il cittadino deve sapere prima di partire.

La guida è sui siti delle più importanti associazioni dei consumatori e in essa sono riassunti diritti e doveri del turista.

Suddivisa in capitoli dedicati a vari argomenti, quali: le agenzie viaggio ( doveri dell’agenzia e diritti del cittadino in caso di disdette prima della partenza) il trasporto aereo (informazioni sui bagagli peso e contenuto, su cosa fare in caso di smarrimento o danneggiamento degli stessi) il trasporto marittimo, gli animali in viaggio, (informazioni su un eventuale viaggio all’estero, regole per il loro trasporto in aereo o in traghetto) il contratto d’albergo (dove sono indicate le responsabilità dell’albergatore in merito al deposito di cose portate o consegnate in albergo e dove sono riportati anche degli esempi di contratto tipo).

Un sintetico riepilogo insomma di tutto ciò che è fondamentale per il turista.

 

 

Amara denuncia del Commissario ai Trasporti della Ue in merito allo smarrimento dei bagagli, ed implicito monito alle Compagnie aeree e alle Società aereoportuali che gestiscono il servizio.

Un bagaglio ogni 64 passeggeri viene smarrito, senza contare dei vari disagi legati a danneggiamento e ritardi di consegne dei bagagli, causa di enormi disagi per i viaggiatori.

La legge prevede in caso di smarrimento, o gravi disagi causati per mancata consegna del bagaglio un rimborso fino a 1000 euro. Si auspicano leggi più chiare, perché spesso le compagnie offrono un risarcimento davvero irrisorio rispetto al valore di quanto smarrito e per i disagi creati.

 

 

Condannata ad Acireale (Catania) una Compagnia aerea che aveva smarrito i bagagli di tre passeggeri.

Il Giudice di Pace ha sentenziato che i tre passeggeri debbano avere un risarcimento di Euro 400,00 ciascuno, inoltre la compagnia dovrà versare loro la somma di Euro 160,00 per spese (ovviamente documentate) che si sono rese necessarie.

Maria Cipparrone