In attesa di una legge che regoli la famiglia di fatto, i conviventi possono tutelarsi con appositi ‘patti’.
“Io ed il mio compagno conviviamo da oltre 10 anni ed abbiamo un figlio. Non vogliamo sposarci, però vorremmo tutelare legalmente la nostra famiglia: cosa possiamo fare?”
Nel nostro Paese ancora non esiste una legge che regoli la convivenza, nonostante varie iniziative in tal senso, perciò, l’unica cosa che i conviventi possono fare consiste, oggi, nella sottoscrizione di patti relativi alla suddivisione dei doveri e delle spese familiari, prevedendo anche, eventualmente, una sorta di indennizo per il caso di separazione.
Quanto ai figli, essi sono tutelati al pari dei figli nati da genitori sposati tra loro.
Erminia Acri-Avvocato
Erminia Acri, iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, diritto del lavoro e previdenza, diritto amministrativo (abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 05/05/1998). Consulente legale dell’Inas-Cisl, sede di Cosenza. Attività di docenza, in materia di Diritto di Famiglia, c/o Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad Indirizzo Dinamico (SFPID) – Roma. Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 01/07/2006. Responsabile “Area informativa” Progetto SOS Alzheimer On Line
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