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almeno dovrebbe essere così per ognuno di noi;
infatti non dovrebbe mancarci mai la disponibilità ad apprendere le continue lezioni che la vita ci impartisce, o che tenta di impartirci. Occorre fare tesoro di tutto ciò anche perché, questo, rappresenta un momento di crescita interiore non indifferente per quanti sanno coglierlo. Solo così, infatti, si potrà capire che il mondo che ci circonda, al pari di quello che serbiamo dentro di noi, è in continuo divenire e che rimanere statici ci porrebbe al di fuori della realtà. Solo così potremo riconoscere ognuno i nostri errori, ognuno le proprie responsabilità; solo così riusciremo a non scaricare le nostre colpe sugli altri, cosa, questa, che accade troppo di frequente…per continuare la lettura, cliccare sul titolo .


E, tanto maggiore sarà la nostra capacità di aprirci alle “leggi non scritte” di un mondo, a volte lontano da noi, tanto più riusciremo a crescere interiormente,valutando persone e accadimenti in maniera piena e completa. Sarà più facile, allora, valutare anche il nostro passato riuscendo ad individuare quegli errori che non siamo riusciti a cogliere prima e, conseguenzialmente, a dare il giusto peso a situazioni, persone e accadimenti passati rivedendoli, così, alla luce dell’esperienza presente; fatti e accadimenti che ci sembreranno molto diversi da come li abbiamo vissuti in passato.Riusciremo a capire che un rapporto d’amicizia è finito solo a causa della nostra incapacità di mediare, della nostra incapacità di smussare piccole spigolature del nostro carattere . Al pari di altri rapporti che potevano essere salvaguardati con un minimo di tolleranza, riflessione e disponibilità in più e che, magari, ci avrebbero potuto portare lontano; ecco, rivisitare il nostro passato alla luce dell’esperienza acquisita nel presente, ci potrà aiutare a non commettere gli stessi errori. Qualora dovessimo ricommetterli non avremmo scusante alcuna e significherebbe trovarsi in quello stato di immobilismo e rigidità di cui parlavamo prima. Essere rigidi non porta nulla di buono anzi contribuisce ad attestarsi su posizioni che, alla lunga, potrebbero nuocerci anche seriamente. Sarebbe auspicabile aprire la propria mente a quel divenire di un mondo, di una reale quotidianità riuscendo a filtrarne, dopo attenta valutazione, tutto ciò che di utile potrebbe essere acquisito al nostro bagaglio interiore. Questo momento, allora, rappresenterà la nostra crescita.