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Come si duplicano le nostre cellule?



La mitosi è un processo di riproduzione cellulare che interessa le cellule somatiche. Avviene in varie fasi ed ha lo scopo di trasmettere l’informazione genetica alle cellule figlie in modo che abbiano le stesse caratteristiche e le stesse funzioni della cellula genitrice.

 La prima fase della mitosi viene detta profase è caratterizzata da una condensazione della cromatina e la formazione dei cromosomi. La membrana nucleare si dissolve e due corpuscoli, i centrioli, cominciano a migrare verso i poli opposti della cellula, formando una struttura a raggiera. Tra i centrioli si forma il fuso mitotico, costituito da numerose fibre.

La fase successiva alla profase si chiama metafase: si ha la completa formazione dei cromosomi. Questi si attaccano alle fibre del fuso e, a causa dei movimenti delle fibre, vengono guidati e disposti sul piano equatoriale della cellula. Nel frattempo ogni cromosoma ha formato una copia di se stesso. In questa fase il numero di cromosomi è doppio rispetto a quello della cellula non in divisione. Le copie dei cromosomi si separano e ogni copia si dirige verso un polo della cellula, trascinata dalle fibre del fuso.

Queste fibre cominciano a dissolversi.

Ai poli della cellula si trovano le copie di ciascun cromosoma, una per ciascun polo, ripristinando, per ogni polo, il numero originario di cromosomi. Questa fase della divisione per mitosi prende il nome di anafase.

L’ultima fase della divisione cellulare per mitosi, la telofase, comporta la despiralizzazione dei cromosomi, che scompaiono come strutture visibili e la formazione di una nuova membrana nucleare attorno a ciascuno dei due gruppi di cromosomi. Anche il resto della cellula subisce una divisione nella regione equatoriale che ha come conseguenza la formazione di due cellule. Le cellule figlie, risultanti da questa divisione, sono identiche alla cellula genitrice cioè sono cellule diploidi con 46 cromosomi. La durata di questo meccanismo di riproduzione cellulare varia in media, negli organismi superiori, tra le 10 e le 30 ore.