Posted on

L’ultima griffe di Giugiaro


La nuova Alfa Romeo 156 il cuore sportivo dell’Alfa ha bisogno di rifarsi il look. Non per mandare in cantina il vecchio progetto ma per una politica tecnico – commerciale più rampante : ecco quindi la “griffe” di Giugiaro (un nome una garanzia per il design di qualità).

Cambia il frontale, cambia la coda, i fari che diventano strette fessure, cambiano i tessuti ed i colori degli interni , la plancia in pelle. Il suo punto di forza restano l’assetto, la precisione di guida e i motori. La novità è la versione 4 valvole per cilindro del noto 2400 turbodiesel che con l’iniezione Multijet imprime ben 25 cavalli di potenza e 80Nm di coppia. Diminuito il rumore (riduzione da 3 a 6 db), guadagnato 1 secondo nello 0-100 e minori consumi, maggiore rapporto peso/potenza 7.9kg.

La messa in moto a freddo risulta delicata con un fremito basso e autorevole, ma la coppia è così abbondante che rende la prima marcia quasi inutile : la si tiene solo per poco per fare esplodere le marce superiori. Precisa nelle risposte dell’avantreno e perfettamente armonica nel retrotreno, con il grande merito da ascrivere allo schema della sospensione anteriore: niente sterzate parassite (movimenti che la ruota compie attorno all’asse verticale non imposto dal guidatore con lo sterzo.

Ritocchi anche al prezzo con la 1600 T.S. 16 V (22251 Euro) e la 2.4 JTD 20V (30151 Euro)

Gianluca Ionà