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Finalmente un motore all’altezza del “blasone”!


Ottime prestazioni a costi limitati per il nuovo turbodiesel 147. La berlina sportiva dell’Alfa Romeo è adatta per i lunghi viaggi e per chi ama guidare sportivamente, con un motore potente (140 CV), con una buona tenuta di strada e freni molto funzionali. Il motore 1.9 JTD è stato rinnovato con l’iniezione Common-rail multijet (ossia il frazionamento in varie fasi della preiniezione e dell’iniezione vera e propria del gasolio, il che implica maggiore potenza) con 16V ed un’enorme riduzione dei consumi. Gli accessori sono ricchi: ABS, 6 airbag (frontali, laterali e a tendina), climatizzatore automatico (bizona con una temperatura per il passeggero e una per il guidatore), cerchi in lega, sedili in pelle, ma il prezzo è altino (25.151 Euro). Per non parlare poi della ristrettezza dell’abitacolo e del baule, che però non inficiano il comfort: il divano posteriore è sagomato per due, ma in tre ci si sta in modo ristretto e con lo schienale rigido; il bagagliaio ha poca capienza anche a causa dei passaruota..

La plancia è ben assemblata, con il cruscotto in plastica un po’ troppo sottile, poco leggibile la strumentazione. L’hi-fi di serie può essere completato a richiesta dall’impianto Bose (diffusore, amplificatore e subwoofer). A richiesta anche il pacchetto antiappannamento, antipioggia econtro i cattivi odori (250 Euro). Con “soli” 2160 Euro si possono avere il navigatore satellitare, il telefono vivavoce e l’hi-fi con lettore CD integrato. La posizione di guida è sportiva, il motore è pronto nelle risposte (scattante ai semafori) e spinge con forza da 2500 a 4400 giri. Buona ripresa senza strappi anche in sesta. Il cambio però presenta un’escursione un po’ lunga e una frizione pesante. Lo sterzo è pesante in manovra, ma preciso in velocità.. La stabilità in curva richiede qualche correzione di sterzo, ma la tenuta di strada è buona, in quanto l’auto tende ad allargare la traiettoria se in curva si esagera con la modulazione dell’acceleratore. A pagamento il controllo di stabilità. Rispetta la normativa comunitaria Euro 3

Gianluca Ionà