Per i curiosi del gusto, un piatto che celebra il Natale e le tradizioni.
Risotto Natalizio.(c)
Le prugne.
Sono conosciute anche come susine e ne esistono molte varietà, suddivise fra le europee e le cino-giapponesi. Le prugne si coltivano in tutto il mondo e in tutta Italia, dove alcune varietà di prugno (o susino) crescono anche allo stato selvatico. Le coltivazioni più estensive e curate sono quelle della Campania e dell’Emilia Romagna. Esse hanno effetti lassativi, specialmente quelle secche, ma anche quelle fresche, se al giusto stadio di maturazione. Sono stimolanti del metabolismo perché ricche di sali minerali (potassio, zinco, ferro, rame, calcio e fosforo), inoltre, potenziano le difese dell’organismo e possono essere efficaci contro la nausea.
Ingredienti per 4 persone:
360 gr di riso, ½ cipolla bianca, 3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, 2 datteri, 1 prugna secca, 2 noci, 25 gr di margarina 100% vegetale, 2 cucchiai di liquore secco (whisky o cognac), sale, acqua calda per cuocere il riso.
Tempo di realizzazione: 25 minuti.
Procedimento:
In una pentola, versare l’olio e la cipolla tagliata finemente e farla imbiondire a fuoco basso per un paio di minuti. Unire il riso, mescolare con un mestolo di legno ed, in piccole quantità, aggiungere dell’acqua calda per consentire la cottura del riso. A metà cottura, unire i datteri e la prugna, precedentemente tagliati a piccoli pezzi e le noci sbriciolate. Quando il riso è quasi cotto, salarlo e aggiungere il liquore secco, quindi, alzare il fuoco per far evaporare il liquore. Continuare a mescolare a fuoco basso e prima di spegnere, unire la margarina. Servire caldo.
400 calorie a porzione.
Iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, in particolare diritto di famiglia, del lavoro e della previdenza, diritto dei consumi, recupero crediti. Dal 1995 è Giurista d’Impresa. Dal 2006 al 2012, presso varie emittenti radiofoniche e televisive locali, ha partecipato come ospite fissa in trasmissioni di informazione giuridica. Dal 2015 si dedica alla tutela degli animali, rappresentando cittadini privati e associazioni animaliste sia in processi civili che, come parti civili, nei processi penali (Abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 29/06/1998). Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 26/10/2002.