Pubblichiamo il bollettino ricevuto dai detenuti della casa circondariale di Cosenza, contenente le loro rivendicazioni.
Gent.mo Avv. Mariano Marchese
Piazza Europa 14 – 87100 Cosenza
c.p.c. al Direttore C. Circondariale Cosenza – al sig. Magistrato di sorveglianza al Provveditore Regionale A. P. – al Ministro Grazia e Giustizia al Sottosegretario Avv. Iole Santelli – al Direttore D.A.P.
Tutta la popolazione detenuta della casa Circondariale di Cosenza, proclama uno ‘’Sciopero Pacifico” ai fini di ottenere:
- l’abolizione del regime di cui l’art. 41 BIS
- l’abolizione della pena dell’ergastolo (equiparato in 30 anni di reclusione)
- l’attuazione dell’art. 192 (Giusto Processo)
- l’ampliazione di più benefici per come concerne già la legge Gozzini ed ex art. legge Simeoni. Per il sovraffolamento delle Carceri.
- L’abolizione dell’EMERGENZA (dopo 12 anni della sua entrata in vigore) ed anche perché varie regioni, non sono solo MAFIA.
- Inoltre visto che la MAGISTRATURA, ha condannato nella maggiore dei casi, persone con più anni di galera, di quello che era giusto applicargli.
Chiediamo un ‘’INDULTO – AMNISTIA GENERALIZZATO” di 5 (cinque) come già hanno fatto diversi paesi aderenti alla Comunità Europea.
Facciamo presente inoltre che questa popolazione detenuta non ha nessuna remora contro questa Direzione.
Cosenza 05/07 2002