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Come un eterno viaggiatore

navigo senza un perché

alla ricerca di me stesso, verso un’isola

che tarda a manifestarsi nella sua interezza.

Come un naufrago alla deriva

attraverso mari lontani e inesplorati,

tempeste vertiginose e impetuose

alla ricerca di una musicalità mai trovata.

Come una zattera portata via

dalle onde imponenti e maestose,

vago in questa mia tortuosa esistenza

alla ricerca di te mio dolce amore.

Stanislao Guglielmell

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