Pensieri, emozioni, stati d’animo di adolescenti (gli alunni dell’IIS “Lucrezia della Valle” di Cosenza) dedicati ai propri nonni, “testimoni del passato, garanzia del presente ed eredi del futuro” attraverso una intervista immaginata: “Cosa avresti voluto chiedere e cosa ti saresti voluto sentire rispondere?“
D: Nonna, ti ricordi di me?
R: Certo che mi ricordo di te. A volte immagino come sarebbe oggi poterti avere ancora accanto e vivere la ragazza che stai diventando. Abbiamo condiviso i tuoi primi sette anni, eri ancora così piccola, ma già tanto speciale per me. Ricordo bene il tuo dolce sorriso, le tue manine calde e quella tua pazienza infinita, rara per una bambina. Vivevamo insieme ogni giorno ed eri la luce delle mie giornate. Il tuo amore, anche da così giovane, lo sentivo forte, sincero… un amore che arrivava dritto al mio cuore. Quando me ne sono andata, ho sentito il tuo dolore e, anche se non puoi vedermi, sappi che io sono sempre con te. Ti accompagno, ti guardo, ti vedo crescere e ti stringo forte ogni volta che pensi a me. Mi mancano i nostri momenti, quelli semplici ma pieni di amore: giocare con i peluche, le bambole, o semplicemente starti vicina. E come potrei dimenticare quelle notti in cui, ancora nella tua culla, ti svegliavi, sentendo la mia vocina, e mi passavi l’acqua dal comodino, perché io, sulla sedia a rotelle, non potevo muovermi? Piccola com’eri, avevi già un cuore grande. È passato un po’ di tempo, è vero… ma dentro di me ricordo tutto!
D: Nonna, davvero pensi tanto me?
R: Amore di nonna… certo che penso a te, ogni singolo giorno. Ti ricordi quando mi correvi intorno chiedendomi di giocare? Eri la mia gioia, la mia bambina curiosa, piena di vita. Anche adesso, anche da qui, ti vedo e sorrido. Anche se non puoi più vedermi con gli occhi, io sono sempre accanto a te, in silenzio, ma vicina. Ti proteggo e sono così fiera di tutto quello che stai diventando! Ogni tua conquista la sento anche mia, ogni tua lacrima la stringo nel cuore e ogni tuo sorriso mi scalda come un tempo. Il nostro legame non si è mai spezzato. È ancora lì, forte e vivo, nel tuo cuore… e nel mio!
D: Nonna, allora ti manca stare con me?
R: Tesoro mio, questa è una di quelle domande che certamente hai sempre nel cuore, nei momenti in cui senti più forte la mia mancanza. Quando la casa è vuota, il silenzio pesa e vorresti solo un mio abbraccio senza nemmeno doverlo chiedere. Mi chiedi se, da dove sono adesso, sento la mancanza dei nostri momenti felici condivisi. E io ti rispondo con un sorriso, quello che conosci bene, con gli occhi pieni di amore:
’Sì, mi manchi. Mi manca la tua voce, le tue risate, anche i tuoi capricci che facevano parte della nostra vita insieme. Ogni giorno trascorso con te è stato un dono. Anche se ora non possiamo più stare vicine come prima, io sono sempre con te.
Ti osservo, ti proteggo e vivo dentro ogni tuo ricordo. E ogni volta che pensi a me, ogni volta che mi parli col cuore, è come se per un attimo tornassimo insieme, come se ti stringessi ancora forte forte. Non smettere mai di cercarmi. Io ci sono e ci sarò sempre!
Maria (17 anni)
A cura di Maria Felicita Blasi


