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Dall’aumento delle tariffe aeree al contenimento dei costi bancari ed alle multe nulle se non c’è il vigile.


 

 

 

Il Cipe (Comitato Interministeriale per la programmazione economica) ha dato il via libera all’aumento delle tariffe aeree dal primo gennaio 2010. Le associazioni dei consumatori hanno già fatto sapere che faranno ricorso al fine di impedire l’ennesima stangata tariffaria a danno dei consumatori. In Italia infatti, le tasse aereoportuali sono più alte del 15% della media europea e spesso sono il doppio o il triplo del biglietto. L’incidenza delle tasse è diventata insopportabile, senza essere commisurata alla qualità dei servizi, che, come si sa, spesso è mediocre, e sta contribuendo a mettere fuori mercato l’Italia rispetto gli altri paesi europei.

 

Introdotte nuove norme sul contenimento dei costi bancari.Dal 1° novembre 2009, (legge 102/09) sono entrate in vigore le nuove condizioni per bonifici, assegni circolari e bancari. Le regole riguardano la riduzione dei tempi di giorni di valuta ( la data di valuta è la data da cui decorrono gli interessi) e di disponibilità (il giorno a partire dal quale la somma di denaro accreditata può essere effettivamente utilizzata). Ciò agevolerà tutti i correntisti in difficoltà perché resteranno così meno tempo “in rosso”.

I nuovi termini devono essere applicati anche da Bancoposta.

Nel caso di mancata applicazione, il cliente potrà chiedere all’ufficio reclami della banca o bancoposta la restituzione delle somme indebitamente trattenute. Qualora l’ente creditizio non faccia pervenire alcuna risposta, o sia negativa, il cliente potrà rivolgersi all’ Abi (Arbitro bancario finanziario) attivo dal 15 ottobre scorso (con sede a Milano, Roma, Napoli).

 

 

“Multe nulle se non c’è il vigile”. E’ quanto sentenziato dalla Corte di Cassazione in materia di photored che, posti in modo fisso in prossimità dei semafori, sanzionano le presunte vilazioni al Codice della Strada. La seconda Sezione Civile ha dichiarato nulla la multa per passaggio con il rosso rilevata attraverso apparecchiature elettroniche a postazione fissa se all’incrocio non è presente un vigile.

La Corte ha così accolto il ricorso di un automobilista, contro il comune di Pregnana Milanese, che aveva contestato la multa ricevuta. Secondo i giudici: “l’attraversamento del semaforo a luce rossa segnalata solo dal photored si presta a probabili errori nei casi in cui il veicolo, pur avendo impegnato l’incrocio in modo corretto con il semaforo a luce verde, sia costretto a fermarsi subito dopo il crocevia per ingorghi con la conseguente rivelazione non esaustiva delle fasi che solo la presenza del vigile può garantire”.

 

Maria Cipparrone.


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->http://www.studiolegalecounselingcipparrone.it/]