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L’aiuto che cercavi. La vita che vorresti…


 

UNA “BUONA” NOTIZIA DA NEVERLAND SCARL

SUL FRONTE DEL COUNSELING PSICOLOGICO DA OTTOBRE A SERVIZIO DEI MENO ABBIENTI

Approfondimenti Sociali

Questa non vuole essere una sola informazione di servizio ma un modo per riflettere sui bisogni dei meno abbienti che da sabato 25 ottobre avranno la possibilità di recarsi presso la sede di Neverland Scarl, a Castrolibero (in provincia di Cosenza) e ricevere dai corsisti counselor a titolo gratuito (con il diretto intervento del dott. Giorgio Marchese medico-psicoterapeuta e direttore editoriale di questa testata) sostegno psicologico e umano per due sabati al mese (corrispondenti alle lezioni dei corsi in “Counselor e Sviluppo delle Risorse Umane”) nelle ore pomeridiane.


Praticamente, “Buona Parola” è un progetto che intende promuovere la figura del counselor psicologico mettendola al servizio di coloro i quali, pur non potendo permettersi di corrispondere parcelle a professionisti dell’ambito psico-sociale, hanno comunque necessità di un loro intervento per migliorare la propria qualità della vita tale da consentirgli di affrontare le difficoltà quotidiane con più consapevolezza delle proprie azioni e quindi più successo nell’ambito relazionale.


Neverland Scarl, essendo nel panorama calabrese uno dei pochi enti di formazione per “Counselor in Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane” e potendo contare nel proprio organico, risorse umane pronte ad essere avviate alle professione, intende mettersi al servizio di coloro che vorranno conoscere meglio l’essere umano ed imparare a rapportarsi con maggiore serenità ad ogni aspetto della vita quotidiana (la famiglia, il lavoro, il rapporto di coppia, la scuola e l’ambito delle relazioni in generale), ricevendo gli interessati presso la propria sede di Castrolibero, in provincia di Cosenza (dopo aver concordato un appuntamento al numero 0984-852234) due sabati al mese nelle ore pomeridiane a partire da sabato 25 ottobre.

IL PERCHE’ DI “BUONA PAROLA”


Il progetto “Buona Parola” vuole essere un’occasione per tutti quelli che necessitano di aiuto e sostegno umano ed esistenziale non potendosi, però, permettere di pagare parcelle troppo elevate. Pensiamo ai pensionati, agli studenti, alle casalinghe, ai disoccupati. È una iniziativa che vuole consentire a coloro i quali si sentono come lo “zero” nella loro vita, di antemporre l’uno e poi il due il tre e tutto il resto: insomma quelle conoscenze giuste che possano garantirgli di potenziare le proprie risorse, migliorare i tanti aspetti della vita quotidiana e di rimando vivere meglio. Il sottotitolo che abbiamo dato al progetto “L’aiuto che cercavi, la vita che vorresti”, altro non è che un messaggio forte della validità di questa disciplina che si attua, per mettere la persona nelle condizioni di raggiungiungere gli obiettivi a cui intende arrivare (una occupazione lavorativa ad esempio) tenendo, ovviamente, conto di tutte le variabili interne ed esterne all’essere umano al fine di arrivare, prima o poi, allo scopo desiderato. Neverland Scarl, in questo momento storico, vuole sentirsi parte di un grande ingranaggio in grado di aiutare i meno abbienti a provare, nel quotidiano, i benefici del counseling: a costo zero (al fine di non penalizzarli ulteriormente) e mettendo a disposizione il proprio gruppo di lavoro, i locali e la risorsa tempo: in pratica, l’aiuto che cercavi! (Giorgio Marchese).

“Un giorno senza un sorriso è un giorno perso”(Charlie Chaplin)

I beneficiari del progetto potranno così affrontare insieme al dott. Marchese (medico psicoterapeuta) e con gli esperti del conseling, tematiche e problematiche come ansia, stress, depressione, paure, insicurezze, conflitti interiori, ma anche autostima e autorealizzazione: luci e ombre che accompagnano ogni essere umano nella propria solitudine esistenziale.

A seconda dei bisogni del singolo soggettto, si pianificheranno quindi strategie di intervento atte ad individuare le sue risorse, affrontare le difficoltà di tipo interpersonale (nell’ambito del mondo affettivo e lavorativo), migliorare i diversi aspetti della sua vita quotidiana e proponendo soluzioni al fine di garantirgli le basi per una vita globalmente più armonica, mettendolo in condizione di realizzare ciò che desidera per un equilibrio psico-fisico quanto più duraturo possibile.

CHI E’ IL COUNSELOR ?

La figura professionale del Counselor nasce negli anni trenta negli Stati Uniti per rispondere alle esigenze di coloro che, pur non avendo seguito studi specifici miranti alla formazione di approfondite competenze psicologiche, si trovino a svolgere un lavoro che richiede una buona conoscenza della personalità umana, o vogliono rendersi utili nel collaborare (in concertazione con figure specialistiche) al raggiungimento della realizzazione personale e professionale di chi si trova insoddisfatto della propria condizione o manifesta difficoltà nei rapporti interpersonali. In sostanza, il Counselor può essere definito come una figura professionale capace di sostenere in modo adeguato una relazione con un interlocutore che manifesta temi conflittuali personali non particolarmente complessi (anche se emotivamente significativi), senza interferire, ovviamente, col ruolo e le competenze dello psicoterapeuta o dello psichiatra. Il Counselor è un esperto in: accoglienza, problem-solving, decisionalità, orientamento. Colui o colei il quale instaura con il cliente un relazione di aiuto affinchè questo possa sentirsi meglio con se stesso e con l’ambiente in cui è chiamato a relazionarsi.

A CHI E’ RIVOLTO IL PROGETTO?

Alle persone di età superiore ai 18 anni (o se minore mediante l’autorizzazione dei genitori) meno abbienti, ossia con reddito annuo imponibile, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a euro 10.000,00;


Agli studenti di scuole medie inferiori e superiori (se minonorenni, previa autorizzazione dei genitori);

Ai pensionati.

Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso il richiedente.

Pensato per coloro che intendono vederci chiaro sulla propria vita smettendo di improvvisare decisioni, scelte e rimedi grossolanamente messi in atto (con la complicità di amici, parenti e colleghi) senza attente valutazioni su costi, benefici e conseguenze più o meno dannose per se stessi e per gli altri.

Lascia che cada il foglio dove sta scritto il nome… Non ci si può bagnare due volte nello stesso fiume! E’ un riflesso sull’acqua, una bolla di sapone… E alla fine del libro non c’è spiegazione. Ho viaggiato fino in fondo nella notte… E stava nevicando. E ho visto un grande albergo con le luci spente. E ho avuto un po’ paura… Ma nemmeno tanto. La strada andava avanti ed io slittavo dolcemente. Lascia che cada il foglio dove sta scritto il nome e metti un palio al mio dolore. E non guardare il tempo, il tempo non ha senso, domani sarà tempo di cose nuove. Ho viaggiato fino in fondo nella notte senza guardarci dentro, senza sapere dove stavo andando. E alle mie spalle il giorno si stava consumando ed ho provato un poco di tristezza ma nemmeno tanto. (Francesco de Gregori – L’infinito)

 

Christian Coppolino

 

 

Per sapere di più sulle attività di Neverland Scarl, visitare il suo sito (www.neverlandscarl.it)