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Dallo stop al marketing telefonico alle sanzioni per le banche scorrette, dal controllo dei prezzi ai veicoli a idrogeno per la tutela dell’ambiente.


 

Interessanti e positive novità questa settimana per i consumatori che saranno sicuramente felici di sapere che il Garante per la privacy ha vietato ad alcune società specializzate nella creazione e nella vendita di banche dati l’ulteriore trattamento di dati personali di milioni di utenti.


Stop, dunque, al marketing selvaggio e alle telefonate promozionali indesiderate. La mancata osservanza del divieto esporrà le società anche a sanzioni penali. A questi provvedimenti inibitori si è giunti dopo ripetuti richiami e ispezioni. Numerose, infatti, sono state le segnalazioni al Garante circa la ricezione di chiamate promozionali indesiderate effettuate da e per conto di diversi operatori telefonici o aziende che promuovevano beni o servizi. Dalle verifiche effettuate è emerso che i dati degli utenti erano stati raccolti e ceduti a terzi senza informare gli interessati, o informandoli in maniera inadeguata, e senza un loro preventivo specifico consenso.

Quindi uno stimolo a continuare a far pervenire agli organi competenti le notizie circa eventuali disfunzioni e abusi. Alla fine i risultati ci sono.

Ma non finisce qui. Finalmente dopo molto tempo e molte lamentele arrivano da parte dell’Antitrust le prime sanzioni per le banche e per gli istituti finanziari che non hanno rispettato le norme in materia di portabilità gratuità dei mutui.


Le sanzioni vanno da un minimo di 250.000 euro a un massimo di 500.000 euro e riguardano tutti i principali istituti (Intesa San Paolo, Monte dei Paschi di Siena, BNL, Deutsche Bank, Gruppo Unicredit, Banca Popolare di Milano, Banca Antonveneta, ecc.).

La lista completa delle banche coinvolte con le relative sanzioni si trova sul sito dell’Autorità Garante della concorrenza e del mercato.

Sicuramente questa è un periodo fortunato per il mondo dei consumi, solo così si spiega l’iniziativa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che ha presentato il servizio Sms Consumatori, realizzato in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori.

In caso, infatti, di un prezzo di un prodotto esposto sul banco del negozio di fiducia, che sembra troppo alto, si potrà inviare un sms al numero gratuito 47947 con il solo nome del prodotto d’interesse e si riceveranno all’istante tutte le informazioni sulla filiera dei prezzi, suddivisi per area geografica. Uno strumento semplice a disposizione delle famiglie che indica i prezzi medi di vendita (rilevati giornalmente), all’origine, all’ingrosso e al dettaglio (questi ultimi rilevati settimanalmente) di 84 prodotti tra frutta, ortaggi, latte e latticini, carne, pesce, etc… I prezzi saranno suddivisi in tre macro aree regionali (Nord, Centro, Sud) e se il prodotto è presente nel paniere con più varietà, l’utente riceverà diversi messaggi con i dati relativi ad ogni singola varietà. A breve lo strumento si arricchirà di nuovi servizi: sarà infatti possibile conoscere anche la lista dei farmers markets e la presenza dei distributori di latte alla spina più vicini a casa propria.

Il servizio è dotato di un sito Internet, www.smsconsumatori.it/ sul quale è possibile inviare segnalazioni alle Associazioni dei consumatori sui prezzi anomali o sull’eventuale assenza d’etichetta. In caso di oscillazioni molto forti dei prezzi, infatti, sarà discrezione delle Associazioni dei Consumatori trasmettere le segnalazioni al Garante di sorveglianza. Un apposito link inoltre permetterà di fare la spesa virtuale, ovvero di riempire il carrello e ottenere l’indicazione di quanto si dovrebbe spendere con prezzi giusti (ovvero, che rispettino i prezzi medi). Il borsino della spesa invece, con grafici e dati, indica l’andamento dei prezzi aggiornato settimanalmente.

Infine, per chiudere con l’informazione di questa settimana, direttamente dall’UE arriva la notizia che l’Europa punta sulle auto a idrogeno. E’ questo il senso del regolamento approvato oggi dal Parlamento europeo di Strasburgo che prevede misure di sostegno per la costruzione di una rete di distributori europei per i veicoli a idrogeno e stabilisce sanzioni per i costruttori che violino prescrizioni e disposizioni.

Maria Cipparrone