Alcuni consigli anti-truffa.
Dopo l’arrivo di Babbo Natale…, ecco i tanto agognati saldi invernali.
E’ inutile negarlo, ogni anno in occasione dei saldi, la febbre ci assale. Le vetrine si riempiono di cartelli che annunciano grandi sconti e i negozi pullulano di gente pronta all’affare. Qualcuno si mette in fila davanti alle boutique prestigiose, molti vanno sul sicuro, e puntano diritto al cappotto o alle scarpe già adocchiati prima dei saldi, altri ancora girano a caso. Qualunque sia la strategia, la febbre dello shopping è alta, e il pericolo di farsi trascinare dall’euforia è reale.
Per evitare brutte sorprese ed eventuali truffe, ecco alcuni consigli da seguire:
- conservare sempre lo scontrino, il negoziante è obbligato a sostituire e/o riparare l’articolo difettoso, nel caso in cui ciò risulti impossibile, può ridurre o restituire il prezzo pagato. Il consumatore in base al D.lgs. n°24 del 2002 deve denunciare “al venditore il difetto di conformità entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto”;
- le vendite devono essere realmente di fine stagione, la merce posta in vendita sotto la voce “saldo”, deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo, e non fondi di magazzino;
- diffidate dagli sconti superiori al 50%, nascondono spesso merce non proprio nuova, o prezzi vecchi, falsi;
- osservare negozi e vetrine, sulla merce è obbligatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto “in modo chiaro e ben leggibile” (d.l.g. n. 114/1998);
- prova dei capi, non è obbligatoria, è rimessa alla discrezionalità del negoziante;
- pagamenti, nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito e/o bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento senza oneri aggiuntivi.
Maria Cipparrone (avvocato)
Ha collaborato alla stesura dell’articolo l’avv. Patrizia Volpintesta

Iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, in particolare diritto di famiglia, del lavoro e della previdenza, diritto dei consumi, recupero crediti. Dal 1995 è Giurista d’Impresa. Dal 2006 al 2012, presso varie emittenti radiofoniche e televisive locali, ha partecipato come ospite fissa in trasmissioni di informazione giuridica. Dal 2015 si dedica alla tutela degli animali, rappresentando cittadini privati e associazioni animaliste sia in processi civili che, come parti civili, nei processi penali (Abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 29/06/1998). Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 26/10/2002.