Posted on

I Big Five.


 

Il concetto di personalità è utile per comprendere e coordinare molte situazioni organizzative come la selezione del personale, la gestione dei conflitti interni, la leadership, il probem solving. Esistono, a tal proposito, vari approcci che permettono di identificare differenti profili di personalità riscontrabili in azienda. 

I Big Five

Numerosi ricercatori hanno confermato la validità di tale approccio che si basa su 5 grandi fattori della personalità.

I big five sono:

  • NEVROTICISMO – Le persone che presentano una bassa stabilità emotiva ( e che sono nevrotici appunto!) tendono a mostrarsi tese, ansiose, insicure, sospettose e spesso depresse;
  • ESTROVERSIONE – Sono persone molto disponibili al contatto e alle relazioni con gli altri, socievoli e molto aperti.
  • APERTURA – Sono individui colti e molto curiosi, indipendenti, prediligono conoscere nuovi aspetti della vita;
  • AMABILITA’ – I tratti della persona amabile sono sostanzialmente questi: cortesia, cordialità e indole buona;
  • COSCIENZIOSE – Puntuali, affidabili, molto orientati al lavoro.

Questo modello è impiegato nelle organizzazioni soprattutto in fase di ricerca del personale.

 

Affettività positiva e negativa

L’affettività positiva e quella negativa rappresentano due tratti che permettono di comprendere l’orientamento delle persone nei confronti del mondo del lavoro. Coloro che presentano un’elevata affettività positiva sono particolarmente energici ed attivi. Al contrario, risulta spento e accidioso chi presenta un’affettività positiva molto bassa. E’ nervoso, ostile, insicuro chi ha una elevata affettività negativa, mentre la persona dal basso grado di affettività negativa è pacifico e rilassato.

Orientamenti organizzativi della personalità

Tale modello, che studia principalmente come gli individui si adattano all’organizzazione, distingue tre profili:

    1. ORGANIZZATIVISTA – Dedita completamente all’azienda per la quale opera, tale persona è molto orientata al successo. S’identifica con l’organizzazione e con gli
    2. obiettivi che questa si prefigge, sempre entusiasta e con il morale alto, sviluppa una particolare forma di rispetto nei confronti di chi comanda.

    3. PROFESSIONISTA – E’ una persona orientata esclusivamente al lavoro e non all’organizzazione. Anzi, i superiori e l’organizzazione medesima sono visti come elementi d’ostacolo per lo sviluppo delle proprie capacità.
    4.  

    5. INDIFFERENTE – Chi mostra poco interesse sia per il lavoro sia per l’organizzazione. Elemento fondamentale sono lo stipendio e lo svago.

Questi orientamenti organizzativi della personalità non sono statici, ma possono mutare a secondo del ciclo di vita lavorativo di una persona, del tipo di organizzazione, etc.

Per esempio, un giovane appena laureato che svolge uno stage presso un’azienda ( alla sua prima esperienza lavorativa dunque), si mostrerà, con molta probabilità, entusiasta e sarà orientato all’organizzazione e al management. Via via che trascorrono gli anni, questa persona potrebbe perdere interesse per il proprio lavoro e per l’azienda…. e si mostrerà entusiasta un solo giorno al mese, quello della paga, gli altri 30 giorni sarà assalito dal tedio e dalla svogliatezza.

Modello MBTI

Il modello di Myers e Briggs, conosciuto anche come MBTI, è il test più adoperato negli USA.
Il MBTI contiene quattro fattori separati per determinare le quattro preferenze di base che strutturano la personalità dell’individuo

  • Indice ESTROVERSO- INTROVERSO. L’estroverso è orientato verso il mondo esterno e inquadra la sua percezione e il suo giudizio sulle persone e sulle cose; l’introverso è principalmente orientato verso sé stesso e ciò lo porta ad orientare la propria percezione ed il proprio giudizio sui concetti.
  • Indice SENSAZIONE – INTUIZIONE. Chi si basa sulla sensazione diviene cosciente delle cose mediante uno dei suoi cinque sensi, chi invece si focalizza sull’intuizione si basa sulle associazioni che l’inconscio aggiunge alle cose percepite dal mondo esterno.
  • Indice PENSIERO- SENTIMENTO. La persona che giudica in base pensiero discrimina tra il vero e il falso, chi si affida al sentimento discrimina in base alla propria scala di valori.
  • Indice INDICE-PERCEZIONE. Evidenza se l’individuo si affida principalmente al giudizio o alla percezione nei suoi rapporti con il mondo esterno.

L’MBTI è uno strumento utile nel campo della ricerca del personale, dell’orientamento scolastico (scelta universitaria o del tipo di scuola da frequentare) e del counseling.