Cosa significa Processo Penale? E qual è la sua funzione?
Naturalmente ci si riferisce al processo penale italiano.
Partiamo, dividendo i concetti: Processo e Penale.
Processo vuol dire terminologicamente “muoversi in avanti, avanzare” ( dal latino procedere).
Quindi, in senso giuridico, potremmo definire un processo come un insieme di attività, previste in un testo – quale è un codice – composto da regole chiamate norme, grazie alle quali un giudice dello Stato (come organo giudiziario) esercita, attraverso le sue funzioni, l’amministrazione della Giustizia in campo civile, penale, amministrativo, ecc. C’è solo da aggiungere che il processo è solo una parte di un “Procedimento”, che è rappresentato da una serie di fasi regolate da norme che debbono essere rispettate per garantire una parità di trattamento a tutti i cittadini ( e non solo ) di fronte alla legge, nel rispetto della Costituzione.
Penale vuol dire che attiene alle pene, le quali si dividono in detentive e/o pecuniarie.
Ossia, in uno Stato qual è l’Italia esistono dei comportamenti previsti in dei precetti chiamati norme (del codice) che prescrivono dei comportamenti come vincolanti, cui tutti i cittadini devono attenersi od astenersi dal compiere, perché necessari ad una pacifica convivenza: chi non osserva questi precetti è chiamato a rispondere di un reato (condotta contraria alla norma penale) ed assume, a seconda della fase in cui si trova il procedimento, la qualità di indagato o di imputato; se all’esito del procedimento penale si stabilisce con un grado elevato di probabilità che la condotta tenuta dall’imputato è contraria alla norma, il giudice penale irroga una pena, tenuto conto delle richieste del pubblico ministero e del difensore dell’imputato; in caso contrario, se cioè emerge che la condotta dell’imputato NON è contraria alla norma, il giudice procede all’assoluzione: poiché sino a questo momento finale “pende” la possibilità di irrogazione di una pena a carico dell’imputato il processo, anche se si conclude con un’assoluzione, continua a denominarsi penale.
Nel nostro sistema il procedimento penale si apre con l’acquisizione e l’iscrizione di quella che viene definita notizia di reato ( notitia criminis ), e si chiude, qualora vengano attivate tutte le fasi previste dal codice di procedura penale, passando per il I grado e l’appello, con il ricorso alla Corte di Cassazione, e con il passaggio in giudicato ( ossia non più modificabile) di un provvedimento, emesso da un giudice, definito Sentenza.
Francesco Chiaia
“Avvocato Penalista – componente del comitato scientifico della Fondazione Scuola Forense della Provincia di Cosenza dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza – Docente della scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università degli Studi Magna Grecia di Catanzaro. Presidente del Rotary Club Cosenza Nord A.R. 2019-2020”