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Con l’aiuto di tanti schemi colorati e fumetti accattivanti, un articolo per rispondere alle seguenti domande: Cos’è “l’energia vitale” ? Come funziona la mente umana ? Da dove si generano sentimenti, riflessioni e sensazioni ? PRENDETELO A PICCOLE DOSI… E’ TROPPO FORTE!


Fin da quando gli esseri umani hanno cominciato ad assemblare il più rudimentale elaborato di pensiero, è esistito qualcuno che si è chiesto da dove deriva quella spinta che fa muovere il corpo, anima la mente e ci rende vivi.

Non volendo affrontare disquisizioni di tipo religioso o metafisico, ci soffermeremo ad osservare cosa è accaduto dall’attimo dopo la deflagrazione del Big Bang (da cui si ipotizza sia nato tutto quello in cui siamo immersi), per dimostrare che esiste un rapporto stretto fra l’intero universo e il singolo essere umano:

l’energia vitale!

Gli scienziati del settore, ipotizzano con convinzione che l’universo sia stato determinato dalla seguente catena di reazioni:

  1. Big Bang
  2. Determinazione delle 4 Interazioni fondamentali, qualificatesi dall’Energia Vitale espressa dal Big Bang
  3. Universo

Cosa sono le 4 Interazioni?

Forze che hanno realizzato, con le loro molteplici dinamiche di comunicazione fra flussi di microparticelle (per questo si parla di interazioni), tutto quello che l’energia consente di manifestare. Rispettivamente, abbiamo:

  • Energia gravitazionale – determina l’attrazione fra due corpi, indipendente dalle cariche elettriche; vince la sfida il corpo che ha massa maggiore; è grazie a questa “forza” di attrazione che l’essere umano è incollato con i piedi per terra!
  • Energia elettromagnetica – determina l’attrazione fra corpi avente carica elettrica opposta e respinge quelli avente la stessa carica; consente l’esistenza dell’atomo (per l’attrazione fra elettroni e nucleo dell’atomo) e, quindi, della vita “organizzata”!
  • Energia nucleare forte – agisce all’interno del nucleo atomico e realizza l’attrazione fra particelle aventi la stessa carica elettrica (i quark); è un’interazione fortissima e si ipotizza che abbia un ruolo nelle sensazioni di solidità psicologica, rafforzando le idee ed i concetti (che vengono elaborati all’interno degli atomi di cellule specifiche)su cui poter contare nella vita!
  • Energia nucleare debole – agisce all’interno del nucleo atomico ed ha il compito di degradazione energetica, per consentire il ricambio degli atomi e, quindi, la continuazione della vita; si ritiene che possa essere implicata nel meccanismo di sostituzione delle idee ma determina, in questo processo, una temporanea condizione di instabilità psicologica!

Osservando i fenomeni che l’energia genera mediante le 4 Interazioni ed analizzando le proprietà di tipo elastico, termico, acustico, ottico, etc. si può intuire che l’essere umano, in potenza, racchiude l’energia universale (rappresentata in termini infinitesimali), che prende il nome di Energia Vitale Umana.

Abdus Salam (premio Nobel per la fisica nel 1979) ha dichiarato: <<L’universo è costituito da otto corpuscoli : sei tipi di quark, un elettrone ed un neutrino>>.

Questi corpuscoli, interagiscono tra loro creando e trasformandosi in altre particelle, in un moto continuo; in queste ininterrotte dinamiche, si produce tutta la materia vivente, utilizzando energia.

La fisica moderna dichiara che “un oggetto materiale ed il suo movimento, siano trasformabili l’uno nell’altro e debbano essere considerati come due diversi aspetti della stessa energia”.

Dal momento che l’energia la si può trasformare in materia e viceversa, in un continuo processo di movimenti energetici intercambiabili, si può affermare che l’energia è vitale .

Il rapporto che lega l’energia “libera” all’energia “condensata ed organizzata” (materia), è stato definito da A. Einstein nella sua formula matematica da cui risulta che, per conoscere quanta energia “possiede” una certa quantità di materia, basta moltiplicare quest’ultima per il quadrato della velocità della luce.

Cosa si ricava da questa relazione?

<< Qualunque corpo, anche il più piccolo, rappresenta un enorme magazzino di energia>>

L’energia di cui abbiamo parlato finora, si manifesta nell’essere umano, in due modi

 

  1. L’aggregazione degli atomi, crea agglomerati molecolari da cui si assemblano le cellule, le quali costituiscono l’impalcatura per organi ed apparati; ENERGIA “AGGREGATA”.
  2. All’interno degli atomi di particolari cellule (che le ipotesi più avanzate ritengono essere quelle di nevroglia) si determinano elaborati psichici, che verranno trasmessi, lungo il sistema nervoso, in tutto l’organismo, per manifestare la vita…attraverso gli psicofenomeni (emozioni, sensazioni, riflessioni, meditazioni, rapporti interpersonali etc.); ENERGIA ADDENSATA “VIRTUALE”.

Dopo il concepimento, nasce una nuova vita

 All’interno di ogni ovulo e di ogni spermatozoo, nel DNA cellulare, si ipotizza che (oltre ai geni che forniscono le informazioni per lo sviluppo delle caratteristiche corporee) vi siano dei nuclei energetici indifferenziati (che rappresentano gli elementi psichici, allo stato potenziale) definiti NE. AF. AG .

Questa sigla, indica l’insieme della Neutrergia (che consente di pensare in maniera logica e razionale) dell’Affettività e dell’Aggressività, le tre qualità energetiche che, sviluppando (dopo essersi differenziate nel periodo intrauterino), rappresentano ciò che, globalmente, si chiama “psiche”.

 Riassumendo

Dallo zigote (risultante dalla “fusione tra spermatozoo ed ovulo, mini micro big bang della natura umana), attraverso divisioni mitotiche, arriveremo allo stadio di morula, da cui si differenzieranno i tre foglietti germinativi (per il corpo) e le tre qualità energetiche – NE.AF.AG. (per la psiche).


 Dai tre foglietti germinativi si differenzieranno l’ectoderma, il mesoderma e l’endoderma da cui si svilupperanno tessuti, organi ed apparati.

Dall’Energia Vitale Indifferenziata, si diversificheranno le tre qualità energetiche : neutrergia (energia mentale), affettività e aggressività, da cui avremo la costituzione della psiche in strutture, strumenti e mezzi e la conseguente funzionalità fisiologica.

Da sempre si è potuto constatare che, ogni essere umano, è in grado di pensare, di muoversi, di “amare”.

Tutti gli psicofenomeni prodotti dagli esseri umani, sono riconducibili “energeticamente” alle tre espressioni di qualità di Energia Vitale Umana che, a “prevalenza”, si manifestano: osserviamole in dettaglio.

La neutrergia (energia riflessiva, logica e razionale) ha una forte valenza costruttiva. Assembla gli elementi della personalità e ne rende possibile il funzionamento. Lavora “nell’ombra”, all’interno dei meandri psichici e si serve dell’aggressività e dell’affettività per potersi manifestare. Da ciò si evince che, le qualità energetiche, in uno psicofenomeno, sono sempre presenti tutte e tre. Una manifestazione energetica si connota come affettiva, aggressiva o neutrergica, in base alla prevalenza di una delle sulle altre due. – E’ SOLO POSITIVA. Ogni essere umano, produce ed utilizza in continuazione, soprattutto energia vitale umana neutrergica mediante cui si possono espletare tutte le elaborazioni utili per la vita quotidiana : riflettere, ponderare, rimuginare, amare, muoversi, comunicare, etc.

 

L’affettività, consente di mostrare la qualità dei sentimenti; può essere positiva (ad esempio, l’amore), mista (se produce disturbi conflittuali e conseguenti manifestazioni psicosomatiche), negativa (se produce una serie di manifestazioni negative, fra le quali l’odio, il rancore, etc.). Si sviluppa, durante il corso della vita, mediante sistemi diversi (imitazione, visione di film, quadri, letteratura, musica, etc.). Ogni essere umano produce ed utilizza energia vitale umana affettiva “calore”, per tutte le manifestazioni dei sentimenti.

 

L’aggressività, deve il suo nome alla derivazione latina “aggredior”, che significa: mi muovo in avanti . Consente di realizzare i movimenti mentali e fisici dell’essere umano; può essere positiva (quando è utile a se stessi ed agli altri), mista (quando è rivolta verso se stessi, produce disturbi conflittuali e psicosomatizzazioni, quando è rivolta verso gli altri, si può evidenziare in azioni punitive e/o scherzi, ironia, etc.), negativa (quando è distruttiva per se e/o per gli altri). Ciascun essere umano, ogni giorno (nel momento in cui si sveglia, si stiracchia, si lava, si veste, va al lavoro, etc.), produce ed utilizza prevalentemente energia vitale umana aggressiva, sotto forma di movimento.

Nell’essere umano, quindi, tutto è energia :

  • ogni gesto (prodotto da contrazioni muscolari che liberano energia cinetica, la quale consente il movimento), conseguente ad un elaborato di pensiero; 
  • ogni sentimento (il quale produce calore, che libera energia affettiva), conseguente ad emozioni affettive;
  • ogni “pensiero” (determina elaborazioni, che producono idee, le quali si possono esprimere al mondo esterno, mediante la comunicazione verbale, quella temperamentale, etc.)

Perché si possano realizzare i vari aggregati energetici, il pensiero (per trasformare l’energia potenziale in energia cinetica) utilizza alcuni tipi di energia di attivazione i quali, rispettivamente, prendono il nome di :

  • stimolo
  • pulsione
  • pulstimolo

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Bibliografia


La Psiche Umana – Anatomia e Fisiologia – Ed. Sovera Multimedia – ROMA 1994


Una psicoterapia ad Indirizzo Dinamico – Un mondo nelle tue mani – Ed. Universitaria Romana – Roma 2000