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Ai miei occhi una riflessione della sera.

Qualcuno che tornando ripensa al proprio andato e con un filo di amarezza si sente un po’ tradito.

E là, da me, riparte il desiderio di tornare a comunicare. In altro modo ma pur sempre quello che mi accompagna ormai da tutta la vita.

Si, da tutta la vita.

Orgoglio ferito oppure fastidio per mancanza di attenzione?

Non mi arrenderò mai alle gentilezze mancate, alle parole nascoste nella superficialità degli eventi.

L’importanza delle parole.

Non dette a caso, ma con la cattiva superficialità e senza tener conto dell’altro, del sentimento che riveste la sua sensibilità.

Un raggio di sole dietro l’angolo, dopo giorni e giorni grigi di pioggia e tristezza. Uno strano stato d’animo, definito e riconosciuto nell’immediato, che spaventa e da cui difficilmente si riesce a sfuggire, nemmeno una volta nella vita.

Il silenzio accompagna i miei passi e, senza accorgermi, mi ritrovo sotto un cielo, di primo mattino, popolato dalle soffici nuvole visitate dal volo delle rondini.

Un sospiro di sollievo ad un rifiuto inaspettato, e senza alcuna valida motivazione.

Il sollievo forse dallo stress evitato?

Mettersi in discussione non ha mai spaventato, però in questa fase della vita, più che mai la tranquillità prende posto, con la ricerca sempre più profonda degli occhi che possano sentire.

Rifletto sulle veloci scelte.

L’affidarsi senza remore rimane sempre il punto debole nello stabilire nuove relazioni. La velocità nel prendere decisioni restituisce spesso delle delusioni e un po’ di rabbia. Ma …, la trasformazione del sentimento e la maturità suggeriscono la soluzione, alleggeriscono i pensieri andando avanti e con un bagaglio personale molto più equilibrato.

Rimane però sempre il tempo sprecato, che non riesco mai a perdonarmi.

A piccole dosi.

Il segreto tutto lì.

Senza imporre il proprio pensiero. Questa la strada da perseguire per meglio interagire con l’altro, evitando le prevaricazioni e il bisogno di portare a sé la ragione.

Ormai le parole poco importa quanto occupano all’interno di un discorso, ne basta una, però accompagnata dalla grande capacità di ascolto.

Ed il cielo all’improvviso torna ad essere azzurro e senza nuvole.

Fernanda

9 aprile 2025

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