Esimio avv. Marchese, sono sempre Pietro Lo Giudice, detenuto della c. c. di Cosenza. Le invio assieme ai miei ringraziamenti, ed ai miei più cordiali saluti, un nuovo componimento che ho realizzato in questi giorni
Pietro Lo Giudice (30 maggio 2002)
Oh passerotto,
ti guardo ed ammiro
il tuo navigare per l’aere.
Con le tue ali,
mi fai volare e viaggiare
verso orizzonti lontani.
Il tuo volo si innalza
verso il cielo turchino,
mi fa sentire libero.
Quando non ti vedo
Mi assale la tristezza.
